Il museo per la scuola

Il Museo, nato il 15 febbraio 1953, ha compiuto 70 anni e ha celebrato l’anniversario con una serata di apertura straordinaria gratuita.
Hanno partecipato all’Open Night oltre 6.000 persone, che hanno potuto esplorare le esposizioni permanenti e alcune collezioni non esposte, prendere parte alle attività nei laboratori interattivi, assistere a performance, musical e spettacoli teatrali.
Rievocando le parole del fondatore Guido Ucelli, è “il Museo del divenire del mondo” e continua a esserlo attraverso il costante lavoro di rinnovo dell’offerta culturale ed educativa, impegno portato avanti anche grazie al prezioso sostegno di tutti i Mission Partner: ab medica, Arvedi, BASF, Industrie De Nora, Fondazione Silvio Tronchetti Provera, IBSA Foundation per la ricerca scientifica, Pagani Automobili, PPG, Yakult.

IBSA Foundation per la ricerca scientifica rinnova la sua partnership con il Museo sostenendo, in particolare, il programma Digital Aesthetics che mira ad aprire nuovi scenari di riflessione ed esplorazione dei linguaggi digitali e delle relazioni con l’intelligenza artificiale.
Grazie a questo reciproco impegno nel proporre al pubblico nuove esperienze di incontro tra arte, scienza e tecnologia, il Museo ospita La Gabbia, una nuova opera d’arte interattiva digitale del collettivo auroraMeccanica.
In questa installazione, l’azione fisica dei gesti dà vita a forme immateriali e permette di esplorare i confini tra mondo analogico e digitale. Il pubblico è coinvolto emotivamente diventando co-protagonista di un sistema che amplifica le potenzialità cognitive e sensoriali.

Da febbraio è di nuovo visibile al Museo la Tenda Rossa, oggetto simbolo della spedizione del 1928 del Dirigibile Italia al Polo Nord.
Permise la sopravvivenza per 48 giorni ai superstiti che partirono sotto la guida di Umberto Nobile e rimasero bloccati sul pack dopo la tragica caduta del Dirigibile durante una tempesta.
Dopo un lungo e complesso restauro, affidato alla restauratrice di tessuti Cinzia Oliva e realizzato in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Milano, la Tenda Rossa trova oggi una nuova collocazione nelle Collezioni di Studio del Museo all’interno di un apposito box che ne consente la conservazione e la fruizione da parte del pubblico, realizzato grazie al contributo del Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del progetto “MUSEO APERTO: Collezioni e risorse educative per una nuova accessibilità”.
Il restauro, partito nel 2008, è stato reso possibile grazie al co-finanziamento di Regione Lombardia – Assessorato all’Autonomia e Cultura e, considerate le condizioni della tenda, ha richiesto l’expertise di professionisti di diversi settori e la creazione di una struttura interna in alluminio e tessuto per permetterne l’esposizione.

Insieme alla Fondazione Silvio Tronchetti Provera, Mission Partner del Museo particolarmente attento alle attività educative, è nato il Girotondo delle cose.
Il percorso di formazione è dedicato a insegnanti della scuola primaria e mira ad approfondire il tema dell’economia circolare attraverso attività nei laboratori interattivi e nelle esposizioni per far acquisire conoscenze e competenze da trasmettere alle classi con particolare attenzione all’uso dell’Inquiry-based learning come approccio per l’educazione a scuola in ambito STEM.
Tra gli obiettivi principali, il corso intende sviluppare pensiero critico e consapevolezza prima negli insegnanti e, di conseguenza, nei bambini e nelle bambine riguardo ai principi dell’economia circolare.